Regia e drammaturgia: Alessandra Sciancalepore
Liberamente ispirato all’opera di Millie Weber
La vita e l’amore al tempo dei lager
Il tema della Shoah, dei lager, delle deportazioni è un tema molto delicato e in questo spettacolo incontra il tema dell’amore.
Una ragazzina si sposa e un uomo ebreo dall’animo buono viene tradito.
Una ragazzina è scaraventata nel mondo del lavoro e della guerra, un mondo dove chi commette un errore paga con la vita. Il destino è in mano al caso, alla fortuna o alla sfortuna.
In questo clima di tensione appare una luce, un punto fermo, il suo primo, grande amore.
Una storia commovente, intensa. Una storia che non racconta solo l’orrore dell’olocausto, ma la speranza, la forza di sopravvivere, la voglia di credere nel futuro, nella vita.
(Alessandra Sciancalepore – autore tutelato SIAE – posizione 511992 / codice opera 952134A)